Mi chiamo Giovanna Stabile
Sono una Psicologa, Neuropsicologa e Psicoterapeuta e mi occupo sia dell’età evolutiva che degli adulti.
Per la mia formazione psicoanalitica ho viaggiato in molte città d’Italia fra cui Roma, Milano, Venezia, mentre la mia attività professionale si è concentrata fra Udine, Gemona e San Daniele del Friuli.
L’ambito del disagio psicologico di cui mi occupo è esteso in relazione ad una esperienza già corposa e diversificata: psicopatologia dello sviluppo, disturbi specifici dell’apprendimento, disturbi da deficit dell’attenzione, iperattività, disturbi d’ansia, depressioni, disturbi del comportamento alimentare, dipendenze, problematiche relazionali e crisi legate ad eventi traumatici o passaggi evolutivi.
Gli inizi
Laureata in Psicologia ad indirizzo clinico, dal 1998 sono iscritta all’Ordine degli Psicologi della Regione Friuli Venezia Giulia al n. 234 della sez.A.
Le mie prime esperienze sono state in campo clinico nell’ambito della psichiatria e della neuropsichiatria infantile, della disabilità, dei disturbi del comportamento alimentare e delle dipendenze (alcool e farmaci).
Psicoanalista lacaniana
Il mio percorso formativo è proseguito frequentando il corso quadriennale presso l’ “Istituto Freudiano per la clinica la terapia e la scienza” di Roma presso il quale, nel gennaio 2002, ho conseguito il Diploma di Specializzazione in Psicoterapia secondo l’indirizzo lacaniano. Da allora seguo i seminari annuali della Scuola Lacaniana di Psicoanalisi presso la sede di Venezia, partecipo agli incontri mensili della segreteria cittadina, inoltre effettuo con analisti membri della Scuola, la supervisione tecnica sui casi.
Sempre nella città di Venezia ho svolto dopo la laurea e sino all’anno 2005 un percorso di trattamento psicoanalitico individuale che mi ha permesso di ampliare la consapevolezza personale oltre che la crescita individuale e professionale.
Psicologia e disabilità
Ho iniziato la mia esperienza di psicologa nel campo della disabilità grave dapprima organizzando e garantendo l’attività assistenziale presso i Centri Socioriabilitativi-educativi e, successivamente, con l’assunzione dell’incarico per l’Azienda per i Servizi sanitari n°4 “Medio Friuli”, nella conduzione di gruppi di tipo psicoeducativo e di sostegno psicologico rivolti ai familiari delle persone con disabilità. Sempre presso i Centri Socioriabilitativi-educativi ho, inoltre, sostenuto alcuni utenti con percorsi di sostegno psicologico individuale e svolto attività di supervisione per alcune équipe educative.
Ho descritto, assieme alle altre due colleghe con cui ho collaborato, questa esperienza -innovativa rispetto allo scenario sanitario regionale dell’epoca- nell’articolo pubblicato nel 2003 sulla rivista “Prospettive Sociali”.
L’attività di conduzione di gruppi è proseguita per diversi anni ed è coesistita con l’apertura del mio studio professionale – nel 2001- dove ho iniziato ad esercitare la libera professione come psicologa e poi come psicoterapeuta.
Dal 2007 al gennaio 2018 ho lavorato all’interno dell’Equipe Multidisciplinare Territoriale per l’età evolutiva e disabilità dell’ASS 3, garantendo valutazione diagnosi e intervento nell’area disabilità (l. 104/92, l. 68/99 e FAP, progetti per promuovere l’autonomia e la vita indipendente), rispetto alle diverse fasi del ciclo di vita.
Attualmente garantisco la formazione e supervisione del personale educativo impiegato nell’Area minori disabilità per una cooperativa sociale.
La psicoanalisi applicata
Il proseguimento degli studi nell’ambito psicoanalitico e, in particolare, l’interesse per i nuovi metodi di applicazione della psicoanalisi nel campo clinico legati ai cambiamenti sociali nella modernità, mi hanno portato a conoscere l’Associazione Jonas, fondata da Massimo Recalcati, e a frequentare, a Milano, il corso di specializzazione da lui condotto.
In quel contesto ho avuto modo di approfondire le nuove forme di espressione del disagio nella contemporaneità (ansia, attacchi di panico, disturbi del comportamento alimentare e dipendenze, ecc…) e su come la psicoanalisi ha aggiornato i suoi metodi e forme d’intervento, temi sui quali, successivamente, ho incentrato la mia attività clinica presso lo studio professionale e sui quali ho svolto attività di sensibilizzazione al pubblico. Ho, quindi, organizzato e realizzato incontri informativi e conferenze nel contesto cittadino e nelle scuole, ma anche nel contesto sanitario come nel caso della conferenza con il prof. Recalcati sul trattamento dell’Anoressia-bulimia presso il Dipartimento di Salute Mentale dell’AAS n°4 (2005).
All’interno della collana “Quaderni di psicoanalisi applicata” ho pubblicato l’articolo “Disturbo da attacchi di panico e la sua relazione con la nevrosi” (Il soggetto alla deriva- Franco Angeli Editore).
Servizio Minori, Famiglie e Disabilità – ASS N°3 “Alto Friuli”
Nel 2007, a seguito di concorso pubblico, ho assunto l’incarico di Dirigente Psicologo per l’ASS N°3 “Alto Friuli” operando all’interno del Servizio Minori Famiglie e Disabilità, dove per oltre dieci anni mi sono occupata della valutazione psicodiagnostica, del sostegno e del trattamento psicologico di minori ed adolescenti con disturbi del neurosviluppo, disturbi affettivi e comportamentali, di tutela e affido, oltre che di disabilità e disagio sociale.
Ho accompagnato i genitori, le famiglie e le altre figure di riferimento che ruotano attorno ai minori (tutori, insegnanti, assistenti sociali, educatori e così via), con consulenze, percorsi psicoeducativi o di terapia breve.
In questo contesto mi sono allenata ad operare in una logica d’integrazione con le altre professionalità sanitarie, sociali ed educative e a collaborare con altri Enti ed Istituti: Scuola, Servizi Sociali, Tribunali.
Questa esperienza, con l’ampia e differenziata casistica incontrata, mi ha permesso di allargare le competenze in ambito clinico ed il bagaglio delle conoscenze (attraverso il programma per l’Educazione Continua in Medicina ECM) approfondendo, in particolar modo, l’ambito della neuropsicologia dell’età evolutiva e del disagio psicologico in età adolescenziale.
Il mio studio
Nel febbraio 2018, mossa dal desiderio di riprendere l’attività di psicoterapeuta e psicoanalista, ma anche con l’intento di offrire la mia professionalità ed esperienza clinica in un contesto che garantisse alle persone tempi, luoghi e strumenti all’insegna della più elevata qualità, ho ripreso ad esercitare la libera professione presso il mio studio di Udine e anche presso la sede di Gemona del Friuli.
Il lavoro di formazione e di supervisione con i gruppi
Accanto al lavoro clinico, sin dagli inizi, mi sono sempre dedicata con passione al lavoro di formatrice rivolgendomi a personale sociosanitario, a genitori, insegnanti, coppie e collaborando con diversi Enti ed Istituti pubblici e privati (Scuola Territoriale per la salute, Scuole dell’Infanzia; Istituti Comprensivi, Istituto Regionale di Studi Sociali, Cooperative Sociali, Diocesi).
Attualmente mi occupo anche della conduzione di gruppi di supervisione e della supervisione tecnica individuale di educatori professionali impiegati nel campo del disagio e della disabilità nel Servizio Socioeducativo Territoriale dell’UTI (ex Ambito Udinese).